Vacanza a misura di pet

Come preparare una vacanza a misura di pet con il nostro amico peloso

Quando si parte per una vacanza a misura di pet, è essenziale considerare ogni membro della famiglia, compresi i nostri amici a quattro zampe. Non è concepibile lasciare indietro il nostro amico peloso senza motivo. Pertanto, è fondamentale pianificare in anticipo e scegliere una struttura ricettiva che accolga anche gli animali domestici.

Abituarli in anticipo ad una vacanza pet friendly

Il cane ed il gatto non conoscono bene, come noi, l’auto, la nave, il treno… non appena sarà possibile, abituarli a questi mezzi di trasporto per essere certi che in vacanza non saranno per loro una sgradita novità, garantendoci così un viaggio in totale relax. Valutare che molti gatti non gradiscono spostarsi dai loro luoghi abituali, in quanto lasciare il proprio territorio è per loro una forma di stress. Alcuni mici dal carattere più socievole tollerano meglio i viaggi: chi parte per pochi giorni preferisce non allontanare il gatto dal proprio ambiente.

Documenti di viaggio per una vacanza a misura di pet senza intoppi

Il vostro cane ed il vostro gatto non conoscono bene, come noi, l’auto, la nave, il treno… non appena sarà possibile, abituarli a questi mezzi di trasporto per essere certi che in una vacanza a misura di pet non saranno per loro una sgradita novità, garantendoci così un viaggio in totale relax. Valutare che molti gatti non gradiscono spostarsi dai loro luoghi abituali, in quanto lasciare il proprio territorio è per loro una forma di stress. Alcuni mici dal carattere più socievole tollerano meglio i viaggi: chi parte per pochi giorni preferisce non allontanare il gatto dal proprio ambiente.

Durante gli spostamenti l’animale d’affezione deve sempre essere identificabile tramite microchip registrato all’anagrafe e, se si va all’estero, anche munito di passaporto europeo (per averlo contattare per tempo la Asl locale), oltre ad avere il libretto sanitario in ordine e, meglio, anche un certificato di buona salute sottoscritto dal proprio vet. Attenzione alle vaccinazioni, perché alcuni Paesi sono più rigidi dell’Italia e potremmo rischiare di far finire il nostro amico peloso in quarantena, compromettendo la vacanza e, soprattutto, esponendo il pet a un forte stress. Come evitare tutto ciò? Informarsi preventivamente presso l’ambasciata o il consolato di riferimento sulla normativa in vigore. Ogni Stato ha le sue regole e i suoi obblighi vaccinali.

Trasportino e sicurezza in vacanza con il pet

I nostri beniamini devono poter viaggiare in sicurezza, meglio se nel trasportino, che in molti casi loro associano a una tana, già essa stessa sinonimo di riparo e relax. In certi casi (aereo, treno, nave) il trasportino è anche obbligatorio, l’importante è conciliare le grandezze massime ammesse dal regolamento con la dimensione del pet. Sarà bene, anche in questo caso, abituare il nostro beniamino gradualmente all’uso del trasportino.

Che trasportino scegliere?

• In griglia metallica: sono i più economici e ariosi.
• In plastica: sono quelli considerati di solito più confortevoli dai cani (utilizzati per il trasporto aereo). Rispetto a quelli in griglia metallica, però, permettono un minor passaggio di aria, quindi bisogna prestare attenzione nei periodi caldi, specie se il cane soffre particolarmente le temperature elevate.
• In tessuto morbido: leggeri e maneggevoli, più difficoltosi da pulire rispetto ai precedenti e soprattutto alcuni cani potrebbero romperli mordendoli o graffiandoli.

In treno: le regole

Con Trenitalia i cani di piccola taglia, i gatti e gli altri animali domestici viaggiano gratis in un trasportino non superiore ai 70x30x50 cm, sia in prima che in seconda classe. Mentre per i cani di taglia media e grande, tenuti al guinzaglio e muniti di museruola, si paga la metà del prezzo del biglietto. Con Italo il cane di taglia piccola, il gatto e altri piccoli animali, chiusi nel trasportino, viaggiano gratis, i cani medi e grandi pagano il biglietto, che può variare. Meglio telefonare in anticipo a Pronto Italo 060708 o Italo Assistenza al 892020.

Consigli in pillole

• Auto, abituarlo prima: prima di iniziare il viaggio in auto con il cane o il gatto, meglio abituarlo gradualmente a viaggiare con noi;
• Copertina per il cane, portarla sempre: mai dimenticare di portare la copertina abituale o tappetino. Il cane, per sentirsi in un ambiente familiare, deve sentire i suoi odori: così sarà più rilassato;
• Gatto al guinzaglio: possiamo permetterci di portare Micio al guinzaglio, basta averlo abituato per tempo fin da piccolo e dopo esserci consultati con il vet di fiducia o con un educatore esperto;
• Pappa: prima di partire fare una bella scorta della pappa per il cane e per il gatto, perché va mantenuta la stessa dieta anche in vacanza:
• Pronto soccorso: Portare un kit di pronto soccorso e consultate il veterinario per la lista di farmaci da mettere in valigia, specie se il pet soffre di qualche patologia;
• Soste necessarie: se il tragitto in auto è lungo, organizzare delle soste per far sgranchire il pet (nel caso del gatto solo se ama andare al guinzaglio). Farlo scendere dall’auto già con il guinzaglio, altrimenti potrebbe partire in una lunga corsa e mettersi in pericolo;
• Sole e auto: mai lasciare il cane o il gatto chiuso in auto durante una giornata calda, nemmeno coi finestrini socchiusi;
• Vaccinazioni e libretto: in Italia è vietato introdurre, sia dai paesi membri dell’Unione Europea che dai Paesi Terzi, cani e gatti non vaccinati contro la rabbia. Quando si viaggia in compagnia del proprio animale portare il libretto sanitario rilasciato dal proprio veterinario sul quale sono registrate tutte le vaccinazioni.

Articolo pubblicato su Viaggiare con Quattrozampe – Anno 2022
Leggilo anche sulla rivista digitale

Approfondimenti

Per saperne di più su come diventare dei genitori adottivi consapevoli e preparati, pronti a garantire il benessere del cane e del gatto anche durante le vacanze, non perdere il nostro articolo sulla formazione adeguata e il pronto soccorso veterinario: Pronto soccorso veterinario