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Vacanze pet friendly: non è vacanza senza di loro

Vacanze pet friendly: un cagnolino pronto alla partenza.

Dalla valigia ai documenti necessari: ecco come preparare il nostro miglior amico a delle vacanze pet friendly

Sono venticinque milioni gli italiani che vivono con un animale da compagnia, il sessanta per cento delle famiglie possiede un cane o un gatto. Proprio per questo motivo, il giro d’affari per la loro alimentazione, cura e accessori è assolutamente crescente ed è arrivato a sfiorare i due miliardi di euro. Secondo alcuni sondaggi, il 65,2% dei pet owner (circa 17 milioni di italiani) desidera partire insieme al suo amico peloso.

Vacanze pet friendly? Di questi, il 28% sceglie la meta della vacanza in base alla possibilità di portare il proprio pet e il 53% (14 milioni di italiani) cambia destinazione pur di non dover lasciare a casa il pet.

Per questo gli animali in vacanza, da problema a volte per chi li possiede e non trova adeguata accoglienza, possono trasformarsi in occasione di business per gli operatori che sappiano coglierla come opportunità, rispondendo a una domanda in continua crescita. Partire con l’amico a quattro zampe al seguito, per delle vacanze pet friendly, richiede organizzazione e pianificazione molto prima della partenza, soprattutto per quanto riguarda vaccinazioni e documenti di viaggio, e in funzione della località di destinazione.

Vacanze pet friendly: una padrona in treno con il proprio Carlino.

Vacanze pet friendly: training in anticipo

Per poter viaggiare con il proprio amico e godersi le proprie vacanze pet friendly, bisogna abituarlo a tragitti in auto, a passeggiate al guinzaglio, a non disturbare persone e gli altri cani e in generale ambientarsi velocemente alle nuove situazioni. È importante abituare il cane fin da cucciolo a questi spostamenti, in modo che il viaggio diventi una piacevole consuetudine e non una sofferenza.

A differenza del cane, il gatto non ama particolarmente essere spostato dai suoi luoghi abituali in quanto lasciare il proprio territorio è assolutamente una forma di stress per lui. Alcuni mici dal carattere più socievole tollerano meglio i viaggi. In genere, se non si è programmata una lunga vacanza, si preferisce non allontanare il gatto dal proprio ambiente.

Quali documenti del cane e del gatto portare in vacanza?

Per spostarsi con il cane il Regolamento Ce 998/2003 prevede la necessità di identificare gli animali tramite un sistema elettronico (microchip) e del possesso del passaporto individuale rilasciato da un veterinario abilitato dall’autorità competente. Durante il viaggio bisogna tenere sempre a portata di mano il libretto sanitario del proprio animale con tutti i suoi dati aggiornati e in regola con le vaccinazioni di routine.

Per quanto riguarda il piano vaccinale bisogna informarsi bene sulle vaccinazioni richieste, perché in alcuni Paesi ci sono leggi molto severe che prevedono che il cane venga messo in quarantena in una struttura sanitaria e quindi separato dal proprio padrone anche per lunghi periodi.

Se ci si reca all’estero meglio informarsi prima presso il servizio sanitario o al consolato riguardo alle norme sanitarie richieste relative al Paese che si vuole visitare. Ogni Stato ha le sue regole e i suoi obblighi vaccinali. Per l’espatrio e per la Sardegna è obbligatorio vaccinare l’animale contro la rabbia almeno 21 giorni prima della partenza. Addirittura Europa, Stati Uniti e Canada, richiedono per cane o gatto il “Certificato internazionale di origine e sanità” rilasciato da un veterinario ufficialmente autorizzato o della Asl di competenza.

Il certificato è valido trenta giorni, ma possono esserci delle eccezioni. Per l’Italia è sempre meglio avere con sé un Certificato di buona salute, oltre al Libretto sanitario. Può essere richiesta anche l’Assicurazione di Responsabilità Civile e il Certificato di iscrizione all’Anagrafe Canina o Felina.

Vacanze pet friendly: cane nel trasportino per un viaggio in aereo.

Animali all’estero: programmare al meglio le proprie vacanze pet friendly

Se la programmazione delle proprie vacanze pet friendly è importante per i proprietari di animali che intendono viaggiare per l’Italia, lo è a maggior ragione per quelli che pensano di andare all’estero portandosi dietro il proprio amico a quattro zampe. Ogni Paese ha, infatti, le sue regole per l’accesso degli animali domestici e per mettersi in regola ci sono in generale tempi piuttosto lunghi.

Per chi decide di intraprendere delle vacanze pet friendly in uno degli Stati membri dell’Unione Europea è necessario essere in possesso di uno specifico passaporto individuale rilasciato dai servizi veterinari dell’azienda sanitaria locale, su richiesta del proprietario, ma solo se l’animale è regolarmente iscritto all’anagrafe canina ed è in regola anche con la vaccinazione antirabbica. La vaccinazione antirabbica è obbligatoria se si viaggia fuori dall’Italia e si deve fare almeno 21 giorni prima della partenza.

Fino a poco tempo fa era obbligatoria anche per viaggi in Friuli Venezia Giulia, Veneto e Province di Trento e Bolzano. Da marzo 2013 non è più obbligatoria, anche se resta consigliata dall’Amvi (Associazione Medici Veterinari Italiani). Alcune nazioni richiedono anche un test per verificare l’efficacia della vaccinazione antirabbica da effettuarsi almeno 6 o 4 mesi prima della partenza. Sul passaporto il veterinario dovrà apporre, 24 ore prima della partenza, un timbro che certifichi l’idoneità al viaggio dei nostri amici a quattro zampe. Alcuni Paesi, inoltre, richiedono particolari trattamenti antiparassitari da effettuarsi prima della partenza.

I trattamenti devono essere certificati dal veterinario abilitato e segnalati sul Passaporto. Si consiglia di contattare il Consolato in Italia delle Nazioni dove si ha intenzione di andare per avere informazioni sugli obblighi sanitari richiesti. Le condizioni sanitarie per le introduzioni di animali al seguito in Paesi non facenti parte dell’Unione Europea sono stabilite dal Paese stesso, pertanto, è necessario contattare la relativa ambasciata in Italia o direttamente l’Autorità del Paese verso cui si intende andare.

Prima della partenza è necessario abituarli al trasportino

Prima di affrontare delle vacanze pet friendly bisognerà abituare l’amico a viaggiare con noi. Per il trasporto degli animali è consigliabile l’uso di un trasportino soprattutto per i gatti. Per chi viaggia in aereo è obbligatorio. Procurarsi, quindi, un trasportino di dimensioni adeguate per il pet, tali da permettergli di stare in piedi, girarsi e sdraiarsi comodamente, ma senza essere esageratamente grande, altrimenti verrà “sbatacchiato” a destra e sinistra durante lo spostamento. Il kennel dovrà essere solido, con gli angoli smussati, con una porta a griglia e molti fori di ventilazione in ogni lato.

Meglio evitare i trasportini in rete metallica perché l’animale è soggetto a stimoli esterni e potrebbe diventare ansioso. Se abbiamo quel tipo di trasportino possiamo coprirlo con un panno in modo che il nostro peloso non veda all’esterno. Abituiamoli gradualmente all’uso di questo oggetto quindi è consigliabile procurarselo con un certo anticipo prima del viaggio.

Un cane che si affaccia dall'auto del proprio padrone su una vista mozzafiato.

La valigia a quattro zampe

Dopo aver raccolto tutti i documenti che dovranno accompagnare il nostro amico peloso nel suo viaggio, dovremo pensare alla sua valigia per godersi a pieno queste vacanze pet friendly. Se porteremo oggetti di casa aiuteremo il pet a sentirsi a proprio agio quando saremo arrivati a destinazione. Spazzola, salviettine umidificate, spray antiparassitario, detergente antibatterico, pinzette leva zecche e un asciugamano sono oggetti che non devono mai mancare per curare la loro igiene.

Mettere in valigia anche un kit di pronto soccorso e consultare il veterinario per la lista di farmaci da portare in viaggio, soprattutto se il nostro amico peloso soffre di particolari patologie. La museruola e il guinzaglio sono indispensabili per la sicurezza ed evitare spiacevoli sorprese.

Conviene sempre dotarsi di un collare o pettorina e guinzaglio di scorta. Per evitare di prendere multe salate e per rispettare l’ambiente è importante mettere in valigia anche una paletta e sacchetti igienici per raccogliere i bisogni del proprio pet. Ricordarsi la sua pappa (farne abbondante scorta prima di partire) perché è importante mantenere la stessa alimentazione anche in vacanza, onde evitare particolari problemi.

Non tutti i pet si abituano facilmente al nuovo ambiente e quindi fanno fatica a trovare un posto dove coricarsi. Per farli sentire meno a disagio e per far ritrovare loro l’ambiente familiare, si può mettere in valigia qualche accessorio come la copertina abituale o il tappetino.

Durante il viaggio le pause sono molto importanti

In qualsiasi tipo di viaggio è importante prestare molta attenzione alle pause che permetteranno al nostro peloso di dissetarsi e sgambare un po’ in libertà. È infatti fondamentale che ogni ora, al massimo ogni due, ci si fermi per fargli fare i bisogni, per farlo bere e per sgranchirsi le gambe. Non bisogna somministrare assolutamente cibo: meglio far viaggiare gli animali a stomaco vuoto per evitare che stiano male e vomitino.

In alcuni autogrill esistono delle aree in cui i cani possono rimanere mentre andiamo a prendere il caffè o a pranzare. Si chiamano “Fido Park” e sono composti da box provvisti di cucce termoregolate e disinfettate con acqua corrente per abbeverarsi. Una valida alternativa all’attesa nell’auto. I cani sono soggetti a iperventilazione per cui è consigliabile creare un ambiente dove circoli l’aria senza esagerare per non rischiare che poi si verifichino problemi di otite. Per rendere il viaggio maggiormente confortevole è consigliabile una guida tranquilla, evitando frenate brusche. È possibile lasciare a disposizione un gioco familiare con cui possa distrarsi e trascorrere il tempo.

Quando si scende dall’auto bisogna prestare molta attenzione che il nostro amico non scappi per il forte desiderio di correre e sgranchirsi. Mai lasciarlo in auto da solo, soprattutto in estate, in quanto in soli quindici minuti sotto il sole le temperature dell’abitacolo possono alzarsi vertiginosamente.

La valigia del cane

  • Libretto sanitario;
  • Ciotole per bere e mangiare;
  • Cuccia / copertina:
  • Trasportino o Kennel;
  • Palette e sacchetti per raccogliere le deiezioni;
  • Medaglietta identificativa;
  • Museruola e guinzaglio;
  • Corda di emergenza;
  • Impermeabile (se lo usa) in caso di pioggia;
  • Asciugamano;
  • Spazzola;
  • Shampoo e balsamo;
  • I suoi giochi preferiti;
  • Borraccia per l’acqua;
  • Ombrellone, se prevedete di trascorrere le vacanze in zone molto assolate.

La valigia del gatto

  • Libretto sanitario;
  • Ciotole per bere e mangiare;
  • Cuccia;
  • Trasportino o Kennel;
  • Cassetta con lettiera;
  • Sabbia;
  • Paletta piena e quella a retina;
  • Spazzola;
  • Collare;
  • Borraccia per l’acqua;
  • I suoi giochi preferiti;
  • Shampoo e balsamo;
  • Farmaci e kit di pronto soccorso da viaggio.

Articolo pubblicato su Viaggiare con Quattrozampe – Anno 2018
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Approfondimenti

Scopri come preparare al meglio le tue vacanze pet friendly con il tuo compagno a quattro zampe. Ecco i nostri consigli utili su come organizzare un viaggio sicuro e confortevole: Vademecum di viaggio per gli amici a quattro zampe