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In montagna con il cane in Alto Adige: paesaggi fantastici per vivere la natura con il tuo fedele amico, lontano dallo stress quotidiano, e godere di giornate in movimento con calda ospitalità e buon cibo
L’ Alto Adige è una nota destinazione per una vacanza pet friendly estiva ed è particolarmente popolare tra gli amanti della natura e delle escursioni. Offre destinazioni adatte a tutti, spaziando tra piacevoli passeggiate o impegnativi tour in montagna. La stessa varietà che l’Alto Adige offre in estate è disponibile per i visitatori anche in inverno. Sia nella stagione calda che in quella fredda il paesaggio offre incantevoli passeggiate, escursioni su pascoli e prati alpini o, con la neve, piste di slittino per tutta la famiglia, ovviamente cane compreso.
Escursioni con il cane per una vacanza pet friendly indimenticabile
Il modo migliore per immergersi nel silenzio e nella solitudine rilassante del paesaggio montano è una bella escursione, lontano dal rumore e dal trambusto della città. I percorsi sono davvero tanti e variegati, spesso anche segnalati nella difficoltà.
Requisiti base per persone e cani in escursione
Quali sono i requisiti base? Avere una buona esperienza della montagna, informarsi bene sulle condizioni dell’itinerario scelto e soprattutto sulle condizioni meteorologiche. Le stagioni dell’anno possono influire in modo significativo sulla difficoltà di un’escursione. Per esempio, un percorso che in estate è normalmente di modesta difficoltà, in inverno può essere molto impegnativo o addirittura sconsigliabile; a volte può venire anche chiuso per ragioni di sicurezza. Durante la stagione fredda, dunque, è fondamentale informarsi sul rischio valanghe nelle giornate in cui si decide di fare il tour. È sempre utile recarsi negli uffici turistici o negli hotel di zona, che spesso organizzano gite guidate.
Il cane deve essere in forma, resistente alle condizioni atmosferiche (caldo, freddo, umidità, vento…) e in grado di divertirsi durante un’escursione, correndo nei prati. I cani di piccola taglia di rado sono adatti a lunghe escursioni nella neve profonda, poiché per loro tali condizioni richiedono uno sforzo a volte estenuante. In inverno, salita non battuta: cane dietro a noi . se la salita non è ancora battuta, meglio far camminare il quattro zampe dietro a noi per agevolarlo.
Il cane corre davanti sulla pista? Deve restare al guinzaglio, altrimenti è molto probabile che spaventi gli animali selvatici. Particolare attenzione, al riguardo, dovrebbe essere presa nel bosco nelle ore mattutine. In estate (specie a luglio e agosto), invece, è consigliabile evitare zone molto frequentate, l’affollamento di persone e anche di molti cani può far agitare il nostro peloso e ciò lo porta anche a consumare più energie del dovuto.
Inoltre, l’assenza di neve permette di raggiungere pendii più scoscesi o anche picchi di montagnole facili: cercare di non ammassarsi, poi, evita di finire sul bordo di una scarpata e permette di muoversi più liberamente. Le zone meno famose non sono da sottovalutare: ci sono molti angoli di questa terra poco noti, pur sempre entusiasmanti da scoprire.
Escursioni in montagna durante la stagione calda
Un piccolo vantaggio della stagione fredda è il fatto che il cane beve meno. In estate, invece, il sole che dura più a lungo e le temperature più elevate richiedono un rifornimento più consistente e costante di acqua, proporzionale alla durata delle escursioni che, date le favorevoli condizioni climatiche della stagione, in media sono molto più lunghe che in inverno. Una vacanza pet friendly in estate comporta anche una distanza percorsa maggiore e, soprattutto, in caso di itinerari in alta quota, dislivelli nettamente superiori.
Dal punto di vista geografico, l’Alto Adige è una regione quasi esclusivamente montana, per cui l’atmosfera più rarefatta permette ai raggi solari di agire in modo più intenso. Ciò va tenuto in considerazione soprattutto durante le pause: evitare che il cane si riposi sotto il sole, piuttosto farlo stendere all’ombra di un sasso o di un albero. Se possibile evitare di parcheggiare l’auto per tutto il giorno in un luogo assolato.
Se, poi, il quattro zampe corre libero, la buona obbedienza di base è un requisito fondamentale: se va incontro ad altre persone o ha un forte istinto di caccia va assolutamente tenuto al guinzaglio collegato alla pettorina. Un comportamento rispettoso e responsabile verso le altre persone, gli altri cani, ma anche verso il proprio animale è essenziale per poter trascorrere una giornata divertente.
Rispettare gli animali selvatici, è casa loro
Se amiamo la natura incontaminata e le montagne dell’Alto Adige dobbiamo assolutamente rispettare gli animali selvatici durante una vacanza pet friendly in montagna. Non bisogna dimenticare che stiamo invadendo il loro habitat e un nostro comportamento sconsiderato spesso li spaventa, mettendoli in pericolo di vita.
Qualsiasi fuga consuma le loro riserve di energia, cosa da evitare perché gli animali selvatici sono particolarmente indeboliti dai lunghi inverni nevosi e hanno bisogno di molto riposo. In estate bisogna fare molta attenzione ad alcuni animali che si possono incontrare durante le escursioni, specie nelle zone poco battute come boschi o luoghi poco turistici: la flora selvatica è molto attiva nella stagione calda. A fine escursione controllare sotto il pelo del cane nel caso si sia rotolato nell’erba tra gli alberi, perché potrebbe essere stato morso da una zecca.
Consigli per una vacanza pet friendly sicura in montagna
Un buon equipaggiamento è importante per un’escursione invernale spensierata.
- Per l’amico a due zampe: scarponi da trekking impermeabili, abbigliamento traspirante e caldo, berretto, guanti, bastoncini da passeggio, occhiali da sole o da sci, crema solare, una bevanda tiepida d’estate oppure calda in thermos d’inverno, oltre che cibo a sufficienza, rendono perfetto il tour. Meglio avere uno zaino con un cambio in più che uno in meno, poiché in montagna il tempo varia molto e in assenza di sole le temperature calano radicalmente. In inverno è bene portare con sé anche le racchette da neve, utili qualora abbia appena nevicato e il sentiero non sia stato ancora battuto. Con il caldo la neve tende a sciogliersi, ragion per cui pantaloni impermeabili o ghette sarebbero, in tal caso, consigliati. Portare sempre con sé il telefono (carico) per eventuali emergenze. Nel caso l’itinerario segua percorsi non coperti dalla rete telefonica, meglio avere anche un sistema di localizzazione di tipo pala-Arva-sonda.
- Per l’amico a quattro zampe – coperta o materassino per riposare, acqua tiepida, cibo se necessario, croccantini, kit di pronto soccorso, una pettorina ben aderente, un guinzaglio adatto (sconsigliati i guinzagli estensibili), così come sacchetti di raccolta bisogni, dovrebbero essere portati nello zaino. Durante la stagione fredda si aggiungono al bagaglio anche le scarpette per cani, se necessario, crema o grasso per le zampe (per evitare che la neve appiccichi sotto le stesse) e cappotto nel caso siano a pelo corto.
Articolo pubblicato su Viaggiare con Quattrozampe – Anno 2022
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