Viaggio pet friendly sulla via del Prosecco

Viaggio pet friendly fra le colline di Valdobbiadene e Conegliano, Patrimonio dell’Unesco: luoghi da visitare e attività da fare

La nostra visita tra le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene inizia con un pet-invito molto particolare: trascorrere una giornata intera tra natura e vigne insieme a una cinquantina di Galgo, i Levrieri spagnoli salvati da maltrattamenti o morte certa grazie a Nasoni and Friends presieduto da Paola Turati, un’occasione perfetta per un viaggio pet friendly.

Commovente la storia di Isadora, oggi felice, che presto racconteremo su Quattro Zampe, arrivata nel loro rifugio spagnolo il 6 luglio 2021 dopo un’esistenza d’inferno, quasi in fin di vita e con in grembo ben otto cuccioli (sul loro sito è tutto documentato con testi e video); da vedere anche la sezione “in adozione” con tante anime sofferenti che attendono solo un segnale per trovare una famiglia che li ami come meritano.

Non potevamo certo rifiutare un simile invito che, a naso(ne), già dava l’idea di qualcosa di molto pet friendly in un territorio che dal 2019 fa parte del Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’Unesco come paesaggio culturale e in cui l’opera dei viticoltori ha contribuito a creare uno scenario unico.

Un sito dall’ottimo vino e dal buon cibo che ben si presta a escursioni e scampagnate a sei zampe un po’ tutto l’anno, e dove abbiamo intercettato e visitato diverse cantine pet friendly – lo stesso Ufficio del Turismo di Valdobbiadene nella centralissima piazza Guglielmo Marconi ha una lista con oltre 50 aziende vitivinicole che accettano animali. Quindi, gambe in spalla e alla scoperta di questo territorio che in termini di offerta a sei zampe è in crescita.

Guidaprosecco, offerta pet friendly

“Solo chi conosce bene il territorio e ha testato di persona le varie strutture può dare info dettagliate e a misura di turista, anche in base alle esigenza del pet”, precisa Emanuela Deola, ideatrice del vincente portale GuidaProsecco.it nato nove anni fa per dare consigli pratici su dove mangiare, bere, dormire, e non solo. Il bello è che, proprio durante la nostra intervista, Emanuela è stata contattata da un gruppo di imprenditori di Treviso per un progetto di new creative design legato all’accoglienza agli animali sul territorio. Di più.

L’ufficio di Emanuela a Farra di Soligo (via del Sole 35), in provincia di Treviso, si affaccia sulle splendide colline Patrimonio dell’Unesco e nella sua casa adiacente vivono con lei e la sua famiglia ben cinque splendidi e affettuosissimi Setter Inglesi e una Sphinx (gatto nudo) di nome Erika di due anni e mezzo, che ha a sua disposizione tutta la veranda, attrezzata con ogni comfort a misura di gatto, e ha pure la fortuna di uscire nell’ampio giardino tutte le volte che vuole.

Ovvio che i consigli per un viaggio pet friendly su GuidaProsecco sono in ottime mani. “Abbiamo lasciato Erika libera da quando è a casa con noi”, precisa l’ideatrice di GuidaProsecco, “i gatti nudi hanno un carattere bellissimo, si innamorano della loro famiglia umana, sono coccoloni e vogliono solo compagnia. Tutti i vicini la conoscono. E i nostri cinque cani vanno d’accordo con lei, e viceversa”.

Agriturismo e cani in cantina: un viaggio pet friendly

Poco distante dalla sede di GuidaProsecco c’è l’agriturismo pet friendly Sant’Andrea (Via Cornuda 72, Maser, Treviso) di Simone Morlin, gestito da una fa – miglia davvero animalista che ha diverse mascotte (basta leggere sul loro sito), molte salvate da situazioni difficili. Per esempio, qui c’è Mia, Bichon Frisé, ex-fattrice di allevamento, poi scartata per motivi di salute; poi c’è Gigi, un Pastore del Lagorai che il proprietario vo leva sopprimere perchè troppo affettuoso e meno incline a fare la guardia alle sue pecore.

In tutto qui vivono felici cinque cani e due gat -ti. La struttura, ovviamente, accoglie nelle sue 11 camere anche i nostri amici a quattro zampe ai quali riserva ciotole, cuscini, tappetini, tanto affetto e attenzioni. Non mancano le camere più spaziose per ospitare cani di taglia più grande, l’importante è comunicare al momento della prenotazione le dimensioni del peloso per far assegnare la stanza più adatta, anche in base alle specifiche esigenze dell’animale in termini di età e salute.

Gli ospiti a due e quattro zampe, tra le tante escursioni nei dintorni, possono anche andare a visitare la vicinissima cantina di famiglia Martignago Vignaioli (produce 170mila bottiglie all’anno, principalmente Asolo Prosecco, oltre al rosso locale) che organizza viaggi esperienziali alla scoperta delle bollicine persino con un loro originale Prosecco Salato.

Mentalità sempre più pet friendly

Il bello è che soprattutto dopo il boom degli animali da compagnia, esploso durante il Covid, la mentalità di tanti proprietari e direttori di strutture di accoglienza è sempre più pet friendly. Come afferma Alberto Stocco, proprietario del prestigioso hotel Ca’ del Poggio che sorge nel cuore delle Colline del Prosecco Conegliano-Valdobbiadene, “dal 2020 abbiamo deciso di investire di più sull’accoglienza al pet. Solo lo scorso agosto abbiamo registrato 181 pernottamenti di famiglie con animali, abbiamo ospitato anche gatti e persino un coniglio. Nelle stanze attrezzate c’è la brandina, le ciotole, tutta la struttura, compreso il ristorante, è accessibile agli animali, tranne l’area piscina”.

Con il cane degustando birra, prosecco e cucina locale

Per chi volesse portare il cane un po’ a sgambare può andare al parco comunale Villa dei Cedri a Valdobbiadene, conosciuto anche come Villa Piva (anche se gli estesi vigneti sono la meta più ambita dai cani), ben curato, con edifici storici e anche dei dispenser per raccogliere le feci del peloso, magari dopo aver bevuto un bel Prosecco da De Ricardo Birrifici e Cantine (foto qui sotto) distante solo 500 metri che accoglie con piacere gli animali.

E poi la sera si può proseguire a cena alla rinomata Ostaria da Norio a Farra di Soligo (Treviso) con i simpatici titolari Danilo e sua moglie Lina, anche qui il miglior amico dell’uomo è ben accetto: cucina eccellente, servizio ottimo e prezzo onesto, ottime carni, primi e dolci.

Tre scenari per escursioni con il tuo pet: valle, collina e montagna

“L’area di Valdobbiadene, che accoglie tante famiglie con animali al seguito, si estende dai 100 metri di altezza del fiume Piave, fino a 1.570 metri del monte Cesen, per cui ha un paesaggio molto vario su tre scenari: pianura, vigneti collinari e montagna”, precisa Massimo De Nardo, dell’Ufficio del Turismo di Valdobbiadene, “lungo il fiume Piave, detto anche la Piave perché considerato la mamma che dà la vita, è molto frequentata dagli abitanti locali, così come i vigneti, ovviamente non durante la vendemmia, ma ovunque ci sono tanti percorsi e sentieri da fare con il cane. Gli stessi viticoltori sono proprietari di animali e amano andare in vigna in loro compagnia”.

Tante le escursioni possibili per un viaggio pet friendly: per esempio, lungo l’Anello del Prosecco Superiore con diversi itinerari da 2.5, 5, 8 e 10 km (a pag. 79 c’è il link per scaricare le mappe) fruibili per famiglie con bambini e cani, sono tutti itinerari che partono e finiscono dagli stessi punti, c’è anche un’area dove parcheggiare l’auto. Volendo, si possono contattare gli uffici del turismo di Conegliano e Valdobbiadene per chiedere una guida ad hoc, anche in base al tipo di altitudine.

I migliori outlet a Montebelluna e dintorni

Ma non è finita: tanti sono gli outlet in questo territorio pieno di sorprese, gran parte delle grandi marche sono a Montebelluna, una cittadina di 30mila abitanti, distretto industriale dell’outdoor per scarponi, sci, trekking con marchi davvero prestigiosi, italiani e americani, che producono anche calze (a lungo nella zona è stato allevato il baco da seta, materia prima usata per le calze da donna). A Treviso, infine c’è anche una nota azienda legata alla lana. Buono shopping.

Articolo pubblicato pubblicato su Quattrozampe di novembre 2022
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Approfondimenti

www.valdobbiadene.com
www.visitconegliano.it
www.dericardo.it
www.agrsantandrea.it
www.martignago.wine

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